lunedì 3 novembre 2008


poco fa... quando stavo uscendo dal cancello di casa tua, mi sono dimenticata di dirti una cosa... (che sono innamorata di te) che se ti senti triste, che quando vorresti dire cose o stare con qualcuno (che non sia tua moglie) che non ti giudica e non s'annoia ad ascoltarti, Io ci sono... se hai bisogno di un cuore collegato ad un paio di orecchi, Io ci sono.
se vuoi anche domani (ti prego, vieni), potresti passare da me al negozio, mi trovi lì dalle 6 alle 8, tutte le sere (ma anche in altri orari, quando vuoi tu). ci ho pensato subito dopo che sono partita (che stupida) che volevo dirti questa cosa (ma prima ti avrei baciato). eri troppo bello lì, sotto la pioggia, mentre aprivi il cancello (sotto la pioggia un bacio) e avevi un'espressione così vicina al pianto da riuscire a vederti le lacrime dietro agli occhi, fin giu nella gola. lo sai che sono tua amica (ma vorrei che mi amassi) e che, se tu vuoi, Io ci sono (sempre per te, per sempre) e non importa a che ora... alle nove del mattino, alle tre di notte... (anche se non verrai domani, voglio dirti che ti aspetto... ti aspetto anche adesso che non posso più raggiungerti... rimango quì... non piangere senza me, vieni e ci abbracciamo... stiamo un po' insieme). ciao.